Bologna si conferma leader nella mobilità sostenibile, conquistando il primo posto nella classifica del 18° rapporto “Mobilità sostenibile in Italia” elaborato da Euromobility. Il capoluogo emiliano-romagnolo è stato premiati per l’elevato utilizzo del trasporto pubblico, la disponibilità di servizi di sharing mobility, una ridotta incidentalità e uno dei parchi circolanti più avanzati in termini di veicoli a basso impatto ambientale. Anche la qualità dell’aria mostra segnali di miglioramento, confermando l’impegno del capoluogo verso un futuro più green.
Parma e Milano completano il podio
A seguire, Parma si piazza al secondo posto, mentre Milano conquista il terzo gradino del podio. Torino, Venezia e Bergamo si attestano rispettivamente in quarta, quinta e sesta posizione. Chiudono la top ten Firenze, Brescia, Prato e Ferrara.
I dati del rapporto Euromobility
Il rapporto, presentato durante l’evento MobyDixit alla Fiera di Rimini, analizza le 50 principali città italiane, includendo capoluoghi di regione, province autonome e le città più popolose. L’obiettivo è fotografare i progressi verso una mobilità sostenibile attraverso indicatori come l’adozione di veicoli ecologici, la sicurezza stradale e l’uso di servizi condivisi. «Siamo orgogliosi di questo primo posto, che premia il lavoro fatto per rendere più sostenibile la mobilità cittadina, dalle infrastrutture alla gestione dei servizi, con un’attenzione costante alla sicurezza stradale», ha commentato l’assessora alla nuova mobilità di Bologna Valentina Orioli.
I trend e le sfide del futuro
Nonostante i progressi registrati in molte città, il presidente di Euromobility, Lorenzo Bertuccio, ha evidenziato alcune criticità: «Il numero di automobili in circolazione continua a crescere, ma aumenta anche l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa. Serve più coraggio da parte dei Comuni, ma esempi come Bologna e Parma dimostrano che il cambiamento è possibile, nonostante le difficoltà introdotte da recenti provvedimenti come il nuovo codice della strada»
Mobilità sostenibile al centro delle agende urbane
Il rapporto sottolinea l’importanza di politiche integrate per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la qualità della vita nelle città italiane. Bologna, con le sue strategie innovative e il coinvolgimento dei cittadini, rappresenta un esempio virtuoso per le altre amministrazioni.