Calano le nascite, ma aumentano le mamme sopra i 40 anni

Secondo gli ultimi dati del CedAp, in Emilia-Romagna le nascite sono calate del 4%, ma le neo mamme sopra i 40 anni sono passate dal 5,5% al 9% negli ultimi 14 anni.

Le nascite in Emilia-Romagna sono diminuite del 4%, in linea con il dato nazionale. Lo rivela oggi lo studio Certificati di assistenza al parto (CedAp) diffusi dalla Regione sui nuovi nati nel 2020 e sulle gravidanze: e donne alla prima gravidanza sono il 40,6% del totale. La quota di madri con cittadinanza straniera è passata da 24,6% del 2007 al 32,3% del 2020, e l’età media al momento del parto è di 32 anni (stabile negli ultimi 5 anni). Negli anni è aumentata anche la percentuale di donne sopra i 40 anni che partoriscono: dal 5,5% nel 2007 al 9% nel 2020. Il tasso di occupazione delle madri è del 64,3%. I cesarei, in calo, sono il 23,5%. 

Oltre la metà delle donne (56,5%) si rivolge ai Consultori pubblici per l’assistenza in gravidanza. Anche per questo bisogno informativo la Regione Emilia-Romagna nel 2015 aveva lanciato la “Cartella della gravidanza”, mentre oggi aggiunge quella del neonato. Si tratta di due opuscoli focalizzati sulla salute della mamma e sul neonato. Sarà distribuita a tutte le donne che partoriscono in Emilia-Romagna al momento della dimissione dal punto nascita, o a seguito di un parto in ambiente extra-ospedaliero. Tutti i contenuti sono anche online. 

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