Nasce un’alleanza tra Legacoop Bologna e Unibo per co-progettare l’innovazione

Iniziativa a Dumbo: sinergia tra Legacoop Bologna e l’Università di Bologna

Si è tenuta ieri mattina al Dumbo di via Casarini a Bologna l’iniziativa “Un’alleanza tra cooperazione e Università di Bologna – Co-progettare l’innovazione”, organizzata da Legacoop Bologna in collaborazione con l’Alma Mater Studiorum. L’evento ha visto la partecipazione delle imprese cooperative e dell’area Innovazione dell’Università di Bologna, con l’obiettivo di migliorare e costruire nuovi percorsi di collaborazione sviluppati su tre traiettorie principali.

Recruiting, migliorare le connessioni tra università e imprese

La prima traiettoria ha riguardato il recruiting, con l’obiettivo di rafforzare le connessioni tra il sistema cooperativo e gli strumenti di tirocini e job placement dell’Università. Questo permetterà agli studenti di entrare in contatto con il mondo del lavoro e alle imprese di accogliere nuove competenze, giovani e qualificate, all’interno del proprio contesto aziendale.

Innovazione, co-progettare nuove soluzioni

Il secondo ambito di lavoro si è concentrato sull’innovazione, sfruttando programmi di open innovation, relazioni con startup, spin-off e ricerca commissionata. Questi strumenti offerti dall’ecosistema universitario permettono alle imprese cooperative di affrontare le sfide contemporanee, co-progettando soluzioni innovative per rispondere ai bisogni emergenti della società.

Formazione, competenze trasversali e verticali per i dirigenti cooperativi

La terza traiettoria ha visto protagonista la formazione, indirizzata a rinnovare le competenze trasversali dei gruppi dirigenti cooperativi e a costruire attività formative specifiche. Questa formazione può avvalersi sia dell’offerta standard dell’Università di Bologna sia di percorsi personalizzati.

Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna, ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione di oltre 50 persone, tra rappresentanti del mondo universitario e cooperativo. «Le transizioni demografica, ambientale e digitale necessitano di nuove alleanze e strumenti. L’accordo tra Legacoop Bologna e Alma Mater Studiorum, e il centro Alma ViCOO, valorizzano le nostre relazioni generative e la volontà di rispondere ai bisogni emergenti delle cooperative e delle comunità», ha sottolineato Ghedini.

Claudio Melchiorri, delegato per i rapporti con le imprese e la ricerca industriale dell’Università di Bologna, ha aggiunto: «I rapporti con Legacoop Bologna sono consolidati e di grande soddisfazione per l’Ateneo. Giornate come queste rafforzano le collaborazioni esistenti e ne avviano di nuove, migliorando il nostro impatto sull’ecosistema produttivo e sociale della regione».

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