Un banale litigio tra ragazzi è degenerato in un’aggressione gravissima che ha rischiato di trasformarsi in tragedia. È quanto emerso dalle indagini dei Carabinieri di Imola su un episodio avvenuto lo scorso 19 aprile nel parcheggio vicino al chiosco di Parco Tozzoni, dove due giovani – un 20enne e un 24enne – erano rimasti feriti da colpi inferti con un oggetto appuntito, presumibilmente un’arma da taglio.
Entrambi si erano recati al Pronto Soccorso di Imola intorno alle 19 per farsi medicare. Le ferite riportate, inizialmente attribuite a una lite fra automobilisti, si sono invece rivelate molto più gravi. Uno dei due ragazzi, in particolare, ha dovuto affrontare un’operazione chirurgica delicata per una lesione che, secondo i medici, «è arrivata a pochi centimetri dal cuore», mettendone in serio pericolo la vita.
Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Bologna hanno condotto all’identificazione del presunto responsabile: si tratta di un 19enne residente a Imola, ora denunciato per tentato omicidio volontario, lesioni personali aggravate e porto ingiustificato di oggetti atti a offendere.
Il lavoro degli inquirenti ha permesso di ricostruire i momenti precedenti all’aggressione e il contesto in cui è avvenuta, confermando la volontarietà e la pericolosità dell’azione. Un quadro ben più inquietante di quanto si pensasse nei primi momenti successivi al fatto.
