Spacciatore prendeva appuntamenti con i suoi clienti su una chat, scoperto e arrestato

Non è il primo pusher scoperto che utilizza applicazioni di messaggistica istantanea per comunicare con i propri clienti. Evidentemente non è una buona strategia.

Prendeva appuntamenti con i suoi clienti per spacciare sostanze stupefacenti tramite una chat sul suo telefono. Scoperto, si è trovato i carabinieri in casa per una perquisizione domiciliare che ha portato al ritrovamento all’interno della sua cucina, di più di un chilo e mezzo si sostanze tra marijuana, hashish e cocaina, una bilancina di precisione, una macchina per il sottovuoto, del materiale adatto al confezionamento della sostanza stupefacente e 9mila euro in contanti. È successo ieri pomeriggio a Bologna in un appartamento situato davanti alla Stazione di Bologna Centrale dove un 35enne italiano è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione della Procura di Bologna, il 35enne è stato portato in carcere. Un fatto analogo era accaduto mercoledì pomeriggio dove un altro spacciatore utilizzava le chat sul telefono per comunicare con i propri clienti. 

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