Rapina due anziani dopo essersi spacciato per un tecnico del gas, arrestato

L’arresto trae origine da alcuni eventi accaduti a Bologna da alcuni mesi, da quando si assiste ad un proliferare di truffe ai danni di persone anziane, mediante la tecnica del cosiddetto “rilevatore di gas”.

Si è presentato al portone di casa di due anziani di 86 e 81 anni residenti in via Riva di Reno a Bologna spacciandosi per un “rilevatore del gas” e poi li ha obbligati a compilare due assegni per un importo totale di 800 euro rubando anche di un altro libretto di assegni della coppia. Poi ha colpito uno dei due anziani con gomitate e strattonamenti, fino a farlo cadere lungo le scale condominiali ed è scappato. Nonostante la fuga, è stato rintracciato dalla polizia che lo ha arrestato per il reato di estorsione e rapina aggravata. Si tratta di un pregiudicato bresciano di 34 anni, ora agli arresti domiciliari emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna. 

Il provvedimento trae origine da alcuni eventi accaduti a Bologna da alcuni mesi, da quando si assiste ad un proliferare di truffe ai danni di persone anziane, mediante la tecnica del cosiddetto “rilevatore di gas”.  

In pratica, i truffatori si presentano a casa delle vittime, di solito anziani, millantando di essere addetti all’installazione di impianti del gas e, raccontando una sorta di obbligatorietà di legge inesistente, installavano presunti dispositivi per il rilevamento delle fughe di gas, previo pagamento di un canone una tantum di circa 400 euro a dispositivo, di certo di gran lunga superiore al reale valore di mercato.

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