Comprale da internet, costano meno. Un consiglio vero, ma con il rischio di rimanere fregati. Come è capitato a un cliente di un sito web che ha comprato online due paia di scarpe “Hogan” e “Golden Goose” contraffatte credendo fossero originali. La vittima, accortosi della truffa ha denunciato l’episodio alla Guardia di Finanza e due siti web cinesi, “cloni” di quelli ufficiali delle aziende produttrici di scarpe, sono stati oscurati nelle ultime ore dai finanzieri di Bologna. 

Le indagini sono cominciate proprio subito dopo la denuncia del cliente fregato che aveva acquistato su uno di questi siti internet due paia di scarpe Golden Goose e aveva ricevuto una e-mail di conferma dell’ordine in lingua cinese e la fattura proveniva da Hong Kong. Inoltre, gli era stata negata la possibilità di poterle restituire. Insospettitosi, ha denunciato il caso alla Guardia di Finanza che ha subito riscontrato come i prodotti non fossero conformi agli originali e che le calzature fossero prodotte e personalizzate con accessori di produzione e standard di lavorazione non conformi a quelli utilizzati dalla “casa madre” e vendute a prezzi inferiori dal 30 al 50 per cento. 

Altra particolarità era data dal fatto che i siti internet scoperti si presentavano, nella loro veste grafica, identici a quelli ufficiali utilizzando gli stessi colori, loghi, architetture delle pagine e offrendo immagini dei prodotti tali da indurre in errore i possibili consumatori.  Sia la “Golden Goose” che la “Hogan” hanno affermato di non aver rapporti con tali siti internet, risultati gestiti da domini di proprietà di una società con sede in Arizona (USA) e costituiti da soggetti di etnia cinese.  

Condividi