Nascondeva 6 chili di hashish nel forno a microonde, arresto a Castenaso

A un controllo, la polizia si è insospettita per il peso “anomalo” del pacco che conteneva il forno e per il fatto che alcune viti dell’elettrodomestico erano allentate.

È stato trovato in possesso di circa 6 chili di hashish, 4 dei quali nascosti all’interno di un pacco che conteneva un forno a microonde modificato appositamente per il trasporto della sostanza stupefacente. È successo lo scorso venerdì a Castenaso, nel Bolognese, dove un uomo italiano è stato arrestato per spaccio. L’uomo è stato scoperto dalla polizia che stava pattugliando in via Villanova quando ha notato un’auto che effettuava delle manovre azzardate per superare diverse automobili incolonnate lungo la strada per l’intenso traffico. I poliziotti pertanto hanno deciso di sottoporre a controllo l’automobilista. Il conducente, nelle fasi del controllo ha tradito un nervosismo e un’agitazione che ha insospettito gli agenti e li ha portati ad approfondire il controllo perquisendo l’auto all’interno della quale era presente un pacco sigillato e proveniente da una spedizione con dentro un forno a microonde. 

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I poliziotti si sono da subito insospettiti per il peso “anomalo” del pacco e per il fatto che alcune viti erano allentate, pertanto hanno continuato l’ispezione all’interno degli Uffici della Questura, dove hanno scoperto, smontando l’elettrodomestico, che questo era stato appositamente modificato e al posto del motore vi erano 4 chili di hashish. La perquisizione è così proseguita presso il domicilio del soggetto con il rinvenimento di ulteriori 2 chili di hashish e materiale per il confezionamento dello stupefacente. 

Il rinvenimento dello stupefacente e la chiara destinazione allo spaccio ha fatto sì che il soggetto venisse arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, portato in carcere. 

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