Importavano illegalmente in Italia cuccioli di cani e gatti, denunciate 2 donne

Il commercio illegale di animali costituisce fonte di grossi introiti per i contrabbandieri che riescono a rivenderli a prezzi decuplicati rispetto ai paesi di origine. 

Sono state fermate con 6 cuccioli, 4 cani e 2 gatti, all’aeroporto di Bologna e nonostante abbiano mostrato i passaporti degli animali – trasportati come animali da compagnia – documentazione valida solo per transazioni con finalità non commerciale, 2 donne di nazionalità russa sono state denunciate dall’agenzia delle dogane e dalla Finanza per importazione illegale di animali e dovranno versare i diritti dovuti su oltre 10.000 euro di dazi non dichiarati. Dagli accertamenti dei militari è emerso un traffico illecito di cuccioli destinati alla vendita on-line su alcuni siti web dedicati. Due dei cuccioli erano in età inferiore a quella consentita per la vendita comportando un ulteriore violazione prevista dalle norme di legge che regolano la materia. 

I cuccioli, una volta accertato il loro stato di salute dalle autorità sanitarie, sono stati sequestrati. Il commercio illegale di animali costituisce fonte di grossi introiti per i contrabbandieri che riescono a rivenderli a prezzi decuplicati rispetto ai paesi di origine. 

Condividi