La merce rubata è stata subito ritrovata: prodotti ittici, freschi e surgelati, del valore commerciale pari a 1425 euro circa. Molti pesci erano ormai scongelati e quindi da buttare.
Si sono introdotti abusivamente all’interno di una baracchina del pesce all’interno del mercato rionale di via Vittorio Veneto, nel quartiere Porto-Saragozza a Bologna e hanno rubato qualche decina di euro, un paio di occhiali da sole marca Ray Ban, una fotocamera digitale Canon e soprattutto prodotti ittici, freschi e surgelati, del valore commerciale pari a 1425 euro circa. Si tratta di un 24enne e un 16enne originario di Bologna, entrambi celibi, disoccupati e già noti alle forze dell’ordine, accusati di furto aggravato continuato in concorso e porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere. I due ladri avevano addosso due coltelli a serramanico, uno da cucina con lama lunga 10 centimetri.
L’episodio è accaduto verso le 21:50 di martedì scorso quando i carabinieri hanno ricevuto, da parte di un passante, segnalazione circa la presenza di due persone che si erano introdotte nella baracchina del pesce. I militari hanno verificato che la refurtiva era stata rubata all’interno di un furgone, parcheggiato sul retro della pescheria, la cui serratura era stata manomessa mentre la baracchina era stata completamente messa a soqquadro.
Davanti alle celle frigorifere, i carabinieri hanno rinvenuto due grandi sacchi pieni di prodotti ittici, freschi e surgelati, del valore commerciale pari a 1425 euro circa. La merce rinvenuta e l’intera somma di denaro sono stati restituiti al legittimo proprietario.
Purtroppo i prodotti ittici, sottratti alla catena del freddo, sono stati avviati alla distruzione. Il 24enne di origine egiziana è stato inizialmente trattenuto in camera di sicurezza e, all’esito al processo con rito per direttissima, è stato avviato agli arresti domiciliari. Il 16enne è stato denunciato.
