Ha chiamato i carabinieri dicendo di essere rimasto chiuso da circa due ore nel vano di carico del furgone che aveva parcheggiato in via Belvedere a Zola Predosa, per fare una consegna a domicilio per conto di una compagnia di trasporti internazionale. Appresa la notizia e considerate le temperature elevate di questi giorni, i carabinieri di Borgo Panigale hanno individuato il veicolo e quando si sono avvicinati, hanno sentito i lamenti dell’uomo, un 37enne italiano, chiuso nel vano di carico del furgone.
Considerata la necessità di intervenire subito, i Carabinieri hanno forzato il portellone laterale che aveva intrappolato il corriere a causa di una chiusura improvvisa, probabilmente provocata dalla pendenza del terreno e da una sicurezza automatica e secondaria che ne aveva reso impossibile l’apertura dall’interno.
Inutili i tentativi dell’uomo di chiedere aiuto gridando, perché avendo parcheggiato in campagna, non lo sentiva nessuno. Alla vista dei Carabinieri, il corriere, 37enne italiano, appariva in condizioni critiche: era sudato, disidratato, confuso e non riusciva a stare in piedi. Dopo averlo tranquillizzato, i Carabinieri hanno allertato il 118. All’arrivo dei sanitari, il 37enne è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna.