Una panchina rosso sangue farà compagnia all’Ercole di Palazzo Poggi, in via Zamboni, 33 per dire basta alla violenza di genere. Un gesto dell’Università di Bologna che si aggiunge alle altre iniziative organizzate per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. La panchina intitolata “Cuore Nero” verrà inaugurata mercoledì 27 novembre, alle 14,00 nel Cortile del Pozzo di Palazzo Poggi. Un’opera permanente promossa dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Università di Bologna in accordo con il Magnifico Rettore Francesco Ubertini.
Un simbolo che vuole ricordare all’intera comunità l’impegno dell’Università contro i femminicidi e la violenza di genere e allo stesso tempo simboleggiare la forza resiliente delle donne. La panchina è stata realizzata dall’artista Benedetta Jandolo dell’Associazione Donne d’Arte di Bologna. Il nome “Cuore Nero” esprime il dolore e il lutto di familiari e amici delle vittime di femminicidio. Una panchina simbolicamente occupata dalle numerosissime donne che hanno subito violenza, “volta a veicolarne la memoria e a restituire loro il posto che occupavano al cinema, a scuola, in autobus, prima che un uomo decidesse di porre fine alla loro vita”.
All’inaugurazione interverranno il Rettore Francesco Ubertini, la professoressa Chiara Elefante, Prorettrice alle Risorse Umane, la prof. Benedetta Siboni, presidente del CUG, la vice sindaca del Comune di Bologna Marilena Pillati e Rita Monticelli, delegata per le pari opportunità dell’Ateneo.
L’Alma Mater, oltre che con l’installazione, quest’anno celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne anche con una serie di iniziative a cura del CUG e con altri eventi, in programma già da questa settimana. Tra cui il seminario “Trends and Advances in Islamic Feminism” previsto per oggi, alle 18,30 alla Penthouse – Johns Hopkins University Bologna Center (via Belmeloro, 11). Venerdì alle 10,45 nella Sala Guido Fanti della Regione Emilia-Romagna (Viale Aldo Moro, 50) si terrà invece il seminario pubblico “Bilancio di genere e azioni per le pari opportunità nelle università dell’Emilia Romagna”.
