Questa mattina 5 persone, probabilmente 3 uomini e due donne, avrebbero rovesciato il tavolino per una raccolte firma di Fratelli d’Italia e avrebbero anche buttato a terra una bandiera dell’Italia.
«Questo è un tricolore. Dovete onorarlo e dovete ringraziare coloro che hanno perso la vita per onorare questo tricolore e se lo capite è bene. Se non lo capite ve lo faremo capire». Con questa velata minaccia, corretta poi con un «ve lo faremo capire democraticamente», il deputato bolognese di Fratelli d’Italia, Galeazzo Bignami – in un suo solito video postato su Facebook – si rivolge contro ignoti che questa mattina a Bologna, nella zona Bolognina, avrebbero aggredito due sostenitori del partito di Giorgia Meloni occupati con il loro banchetto in una raccolta firme per sostenere le elezioni subito. Proprio come dettato dalla stessa Meloni.
Gli aggressori sarebbero stati «5 teste di c…», dice Bignami secondo cui sarebbero stati 3 uomini e due donne. Tali «anarchici», sempre secondo Bignami, avrebbero divelto un tavolino e la bandiera dell’Italia e avrebbero detto ai sostenitori del partito della Meloni che non potevano stare lì a raccogliere firme. E poi si sarebbero allontanati. Uno degli aggrediti sarebbe un giovane, Lorenzo che afferma: «Ci hanno aggredito alle spalle insultandoci e hanno devastato il banchetto». E Bignami incalza: «Sono dei vigliacchi. Abbiamo subito 4 o 5 aggressioni da settembre. Siamo in Bolognina, va detto. Una zona in cui ai compagni sinistrati dà fastidio che la destra c’è e che sia forte. Segnaliamo che nella “democratica” Bologna questo è quello che capita. Poi però gli odiatori sono quelli di destra. Invece noi diciamo che gli odiatori sono questi deficienti».
