Bologna batte il Monza 3 –1, Odgaard protagonista e Orsolini chiude i conti 

Il Bologna calcio impiega 5 minuti ad entrare in partita ma poi domina e vince 3 a 1 in rimonta contro il Monza ultimo in classifica consolidando le sue ambizioni europee in campionato. Castro trova il pareggio e poi Odgaard e Orsolini fanno a gara a chi inventa le giocate migliori, col danese che ha la meglio grazie ad un gol al volo. 

L’allenatore del Bologna, Vincenzo Italiano, sorprende tutti scegliendo Ravaglia e Posch e lasciando a riposo Skorupski e Holm, riproponendo Ferguson in mediana accanto a Freuler. Bocchetti rilancia Djuric dal primo minuto con Maldini ad agire attorno al gigante bosniaco. 

Il Monza ha le idee chiare: chiudersi per ripartire aggrappandosi alla fisicità di Djuric e alla qualità del suo miglior talento e il piano studiato porta subito grandi risultati. Al 4° minuto un tiro di Castro viene respinto dalla difesa, parte il contropiede monzese con Ciurria e Maldini che si scambiano il pallone in verticale e il figlio d’arte, solo a tu per tu con Ravaglia, segna il gol del vantaggio. 

La reazione del Bologna è veemente. Gli uomini di Italiano alzano il baricentro e assediano l’area del Monza. Il pareggio arriva al 22° minuto: Orsolini, inizialmente poco incisivo, si riscatta serve con un cross preciso Castro che si infila tra i due difensori centrali e di testa pareggia i conti. 

I rossoblù non si fermano e al 34° completano la rimonta. Castro trova Dominguez in area, l’argentino appoggia per Odgaard che ha un controllo impreciso ma si coordina perfettamente per un gran tiro al volo di sinistro che lascia un incolpevole Turati senza scampo. Il Monza prova a reagire con alcune sporadiche ripartenze ma l’imprecisione dei giocatori di Bocchetti e il pressing aggressivo dei felsinei spengono sul nascere ogni tentativo. Posch, sul finire del primo tempo, spreca un’occasione clamorosa sotto porta, lasciando il risultato sul 2-1 all’intervallo. 

Nella ripresa, Italiano opera subito un cambio, inserendo Dallinga al posto di Castro. Il Bologna continua a dominare il possesso e a cercare il gol della sicurezza. Al 64° la mossa decisiva: entrano Ndoye e Lykogiannis, e proprio quest’ultimo firma l’assist per il 3-1. Il suo cross sul secondo palo trova Orsolini, che sfrutta un errore di Kyriakopoulos e insacca con il sinistro da posizione ravvicinata.

Il Monza tenta di rientrare in partita con i cambi di Bocchetti, che inserisce Caprari, Martins, Sensi e Forson, ma il copione non cambia. Odgaard si conferma dominante vincendo nettamente il duello con Izzo e risultando un punto di riferimento costante sulla trequarti. Nel finale, il Bologna sfiora più volte il poker. Prima con Dallinga, che si vede negare il gol di testa da un grande intervento di Turati, poi con De Silvestri, subentrato a Posch, il cui tiro di destro si stampa sul palo. 
 
Il Bologna prosegue la sua rincorsa per le zone europee in classifica e ora può concentrarsi sulla sfida di Champions League, in programma martedì al Dall’Ara, con l’obiettivo di regalarsi una grande notte europea davanti ai propri tifosi contro un Borussia Dortmund in grande difficoltà. 

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