Oltre a essere frequentato solitamente da alcuni spacciatori della zona, all’interno del locale avvenivano anche liti tra clienti culminate, a volte, anche con feriti.
Secondo un controllo della polizia di Bologna, è risultato essere un punto di ritrovo per spacciatori. Così la pizzeria rosticceria “Cartagine” di via Corticella è stata chiusa da ieri e per 15 giorni dal Questore di Bologna Isabella Fusiello. Al momento del controllo all’interno del locale c’erano presenti tre uomini che risultavano avere a carico numerosi precedenti penali e di polizia inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, le armi, l’immigrazione irregolare e il patrimonio. Sempre dai controlli di polizia è emerso, inoltre, che uno di loro era gravato da un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione e che gli altri due si trovavano irregolarmente sul territorio nazionale.
In considerazione di tali elementi, il Questore ha emanato un provvedimento di chiusura dell’attività per 15 giorni. Provvedimento confermato anche da un precedente decreto del Questore emesso dopo un episodio di lite tra clienti culminata con il ferimento di uno di loro con un’arma da taglio.
Dei tre uomini controllati, i due irregolari sul territorio italiano sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione e, a seguito dell’espletamento dell’attività di propria competenza, accompagnati al Centro di permanenza per i rimpatri di Bari.