Diceva di essere stato incaricato dal Comune di Bologna per spiegare ai cittadini il funzionamento di un nuovo defibrillatore installato nel Quartiere Porto-Saragozza. Ma non era vero.
Contattava cittadini bolognesi chiedendo un appuntamento spacciandosi come un «tecnico di una ditta incaricata dal Comune di Bologna per spiegare il funzionamento del nuovo defibrillatore del Quartiere Porto-Saragozza». Ma era tutto falso. Anzi, il Comune di Bologna ha inviato una nota in cui spiega che non ha incaricato né ditte né tecnici né chiunque altro a contattare cittadini, negozianti e imprenditori e prendere questo tipo di appuntamenti. Ad avvisare l’amministrazione comunale di questa strana richiesta sono stati alcuni cittadini e titolari di attività del Quartiere Porto-Saragozza che hanno telefonato al call center-centralino del Comune di Bologna dicendo di essere stati contattati da questo “tecnico dei defibrillatori”.