Raccolta differenziata, la Carta Smeraldo arriva al Quartiere San Donato-San Vitale 

Oggi 3 novembre inizia la distribuzione della tessera nella zona San Donato e la sostituzione dei cassonetti in zona San Vitale.

Comincia oggi la distribuzione della Carta Smeraldo ai 17 mila residenti e alle 1.800 attività dell’area San Donato del Quartiere San Donato-San Vitale: i tutor di Hera andranno a casa degli intestatari della Tari per consegnare due copie della tessera che servirà ad aprire il cassonetto della raccolta indifferenziata. I nuovi cassonetti, circa 220 in tutto, saranno collocati progressivamente a partire dal 13 dicembre. Sempre da oggi inizierà la sostituzione dei circa 260 cassonetti nella zona San Vitale, dove la distribuzione della tessera è iniziata il 13 settembre per 20 mila cittadini e 2.200 attività. 

Il nuovo cassonetto è costituito da un cassetto da 30 litri che si apre automaticamente avvicinando la Carta Smeraldo al display. Una volta inserito il sacchetto di rifiuti indifferenziati, basta schiacciare il pedale per richiudere il cassetto. Grazie alla tessera che apre e al pedale che chiude, non è necessario toccare il cassonetto. Oltre che con la Carta Smeraldo, il cassonetto si potrà aprire anche con lo smartphone (Android) utilizzando l’app gratuita “Il Rifiutologo” https://www.gruppohera.it/clienti/casa/rifiutologo/328.html.

Tutte le informazioni sulla consegna della Carta Smeraldo sono contenute in una lettera che in questi giorni viene recapitata ai residenti del quartiere San Donato-San Vitale. Per sapere se chi suona alla porta è davvero una persona incaricata da Hera basta chiamare il Servizio Clienti Hera al numero verde gratuito 800 999 500 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18).

La Carta Smeraldo viene consegnata progressivamente a tutti gli intestatari della Tari del Comune di Bologna: al momento serve solo per aprire il cassonetto dell’indifferenziata e non comporta alcuna variazione della Tari. In futuro, come previsto dalla legge regionale, permetterà di calcolare la Tari anche sulla base della reale produzione di rifiuti indifferenziati, garantendo così maggiore equità. L’obiettivo è aumentare la raccolta differenziata, ridurre i rifiuti e salvaguardare l’ambiente. La Carta Smeraldo è già attiva in tutto il centro storico e nei quartieri Savena, Santo Stefano e Porto-Saragozza.

 

fonte: Comune di Bologna

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