I riscaldamenti in casa possono restare accesi fino al 26 aprile 

Bologna fa parte della fascia climatica per la quale il periodo di funzionamento degli impianti di riscaldamento è previsto fino al 15 aprile. Con questa ordinanza viene, dunque, prorogata la possibilità di mantenere i riscaldamenti accesi fino al 26 aprile compreso.

Fino al 26 aprile compreso è consentita l’accensione facoltativa degli impianti di riscaldamento in casa. Lo ha deciso un’ordinanza firmata oggi dal sindaco di Bologna, Virginio Merola, che permette di lasciare i termosifoni accesi per altri 12 giorni perché molti sistemi di riscaldamento, nonostante le temperature minime siano in linea con le medie stagionali, non garantiscono comfort climatico nelle case. «È necessario tutelare la salute soprattutto delle fasce più deboli della cittadinanza come gli anziani, i bambini, le persone in condizioni sanitarie precarie», si legge in una nota del Comune. 

Bologna fa parte della fascia climatica per la quale il periodo di funzionamento degli impianti di riscaldamento è previsto dal 15 ottobre al 15 aprile per 14 ore giornaliere. Dunque, con questa ordinanza viene prorogata la possibilità di mantenere i riscaldamenti accesi fino al 26 aprile compreso per tutte le categorie di edifici, per un limite massimo di 7 ore giornaliere (senza superare la temperatura di 20 gradi). L’invito è di limitare l’accensione alle ore più fredde della giornata. 

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