Coronavirus, spesa a casa per anziani con il progetto “L’Unione fa la spesa”

Da lunedì a Bologna gli anziani e le persone più fragili seguite dai servizi riceveranno la spesa e i parafarmaci a casa. Lo prevede un protocollo d’intesa firmato dal Comune insieme a Coop Alleanza 3.0, Auser, Forum terzo settore e Centro servizi di volontariato Volabo. Il progetto si chiama “L’Unione fa la spesa” e prenderà il via appunto dopodomani, lunedì 23 marzo, partendo dai 2.500 anziani over 75 in condizione di fragilità già contattati e assistiti al telefono in questi giorni da Comune e Ausl nel piano di monitoraggio degli anziani in solitudine. 

Sarà Palazzo D’Accursio a individuare i beneficiari e a dotare i volontari, coordinati da Auser, dei dispositivi di protezione che consentano loro di operare in sicurezza. Auser contatterà anche i beneficiari individuati e invierà i volontari nei punti vendita abilitati da Coop. Al momento sono 11: San Donato, Saffi, San Vitale (via Massarenti), Corticella, San Ruffillo, Andrea Costa, Bolognina, Dagnini, Piazza dei Martiri, Iper Borgo, Extracoop Nova. Ma «potrebbero anche aumentare nelle prossime settimane», sottolinea il Comune. 

fonte: Agenzia Dire

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