Ambientalisti si imbrattano di sangue finto davanti un’opera d’arte nelle Pinacoteca di Bologna

Si sono imbrattati con del sangue finto ai piedi del dipinto “La strage degli Innocenti” di Guido Reni risalente al 1611, custodito alla Pinacoteca Nazionale di Bologna.  Poi hanno scritto sul muro di fianco al quadro “Ischia governo italiano 2022” con sopra un’immagine dei soccorsi avvenuti nell’isola dopo la tragica frana. Sono gli ambientalisti di Ultima generazione che hanno manifestato di fronte un’opera d’arte esposta a Bologna per essere ascoltati con più forza con un chiaro riferimento tra il titolo dell’opera e ciò che è successo a Ischia. L’azione dimostrativa ambientalista è stata quindi postata sulle storie dei loro canali Instagram e Facebook dove si legge: «Basta gas e carbone. Non ci fermeremo finché il governo non bandirà ogni nuovo progetto di estrazione di combustibili fossili e riattivazione di centrali a carbone. Inoltre, chiediamo la attivazione, al più presto, di 20GW di eolico e solare». 

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