Aggredisce medici e sanitari del Pronto Soccorso di Imola, arrestato 45enne

L’accusa per il 45enne si aggrava per la legge del 2020 che ha aggravato i reati commessi contro i sanitari.

Giunto in Pronto Soccorso a Imola per essere curato, perché trovato mentre camminava in stato di alterazione, è andato in escandescenza e ha aggredito anche fisicamente 4 sanitari di turno e il medico di guardia procurando ad uno di essi lesioni giudicate guaribili con 10 giorni di prognosi. È successo ieri sera quando un 45enne bolognese, pluripregiudicato, è stato arrestato con l’accusa di interruzione di pubblico servizio e di lesioni personali aggravate. 

La tempestiva chiamata ai carabinieri di Imola ha fatto sì che in pochissimi minuti intervenisse in ospedale una pattuglia che ha intercettato l’uomo bloccandolo. Condotto in caserma è stato tratto in arresto, ristretto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Imola, in attesa del rito direttissimo disposto dal PM per oggi a Bologna. Il reo 

L’accusa per il 45enne si aggrava per la legge 14 agosto 2020 n.113 recante “disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni”. Tale norma ha di fatto aggravato i reati commessi contro i sanitari, a vera salvaguardia di chi, in prima linea, giorno e notte, compie una missione fondamentale a tutela del diritto alla salute di tutti i cittadini.  

L’episodio va ad affiancarsi ad un altro arresto, operato sempre dai Carabinieri di Imola lo scorso 4 aprile nei confronti di un’altra persona per condotte aggressive contro i sanitari del Pronto Soccorso. 

Condividi