A Bologna la lotta ai parassiti è biologica

Liberarsi dai fastidiosi parassiti dei platani sfruttando il loro insetto nemico: è la strategia biologica che da oggi il Comune di Bologna sperimenterà nelle aree verdi delle scuole Marighetto e Arcobaleno nei quartiere San Donato e San Vitale per limitare la proliferazione delle Tingidi senza usare prodotti chimici. Contro questi parassiti, che a fine estate diventano talmente numerosi da infastidire anche le persone, verranno liberati alcuni insetti predatori, le Crisopa, che sono loro nemici per natura. In questo modo si spera di contenere l’invasione senza danni per l’ambiente e per l’uomo.

Le Crisopa (termine tecnico Chrysoperla carnea) entreranno in azione insieme ad un microscopico organismo in grado di parassitare gli insetti (lo Steinernema feltiae). Si dovrebbe, così, limitare la popolazione delle fastidiose Tingidi, che in alcuni casi arrivano anche a pungere l’uomo, provocando irritazioni. L’attività e l’efficacia degli insetti sarà monitorata durante tutto l’anno per valutare se il sistema sperimentale possa essere una valida soluzione naturale alle future infestazioni.

L’intervento è stato progettato dal Comune in collaborazione con l’Ausl (Azienda Unità Sanitaria Locale) di Bologna e con il Servizio Fitosanitario Regionale. Gli organismi utilizzati saranno forniti gratuitamente da Bioplanet di Cesena, azienda che alleva questo tipo di insetti utili alle lotte biologiche.

Condividi