Il Comune di San Lazzaro ha dovuto rivedere la sua proposta di pedonalizzare via Repubblica dando ascolto alla voce delle imprese.
Sei imprese di San Lazzaro su dieci sono contrarie alla pedonalizzazione di parte di via Repubblica e all’idea di rendere zona a traffico limitato la via Emilia da via Caselle a via Rimembranze perché per 8 imprese su 10 la clientela raggiunge il suo negozio o la sua attività con l’autovettura privata. E perché solo il 16% della sua clientela abita esclusivamente a San Lazzaro: il 21% arriva da fuori Comune, il 63% sia da San Lazzaro che da fuori Comune. Sono questi i risultati più significativi di un sondaggio realizzato da Cna (Confederazione nazionale artigianato) tra le sue imprese di San Lazzaro, interrogando un campione di un centinaio di attività associate.
«Il sondaggio conferma che il Comune di San Lazzaro ha dovuto rivedere la sua proposta dichiarando che non inserirà la pedonalizzazione di via Repubblica nel nuovo piano mobilità, dando ascolto alla voce delle imprese. Resta il rammarico per la mancata concertazione del Comune di San Lazzaro con Cna». commenta Stefano Antoni, presidente Cna Area Savena Idice.
Cna aveva già portato alla sindaca di San Lazzaro Isabella Conti e agli assessori Sara Bonafè e Luca Melega le perplessità delle imprese attraverso una lettera del suo presidente Cna Area Savena Idice Stefano Antoni. «In relazione al Piano sulla nuova Mobilità – aveva scritto Antoni – in particolare sulla pedonalizzazione parziale della via Repubblica e l’attuazione della ZTL di via Emilia, sentiti i nostri associati, riteniamo opportuno informarvi che è emersa una forte preoccupazione sull’impatto che questa potrebbe avere sull’intera rete stradale, che potrebbe penalizzare anche la tenuta economica delle imprese del territorio».
fonte: CNA