Verde urbano, piantati 65 mila nuovi arbusti lungo il Nodo di Rastignano   

Cominceranno, invece, entro fine anno gli ultimi lavori di mitigazione ambientale dell’impatto paesaggistico sulla variante alla ex SP569 Bazzanese.

Si sono conclusi i lavori di piantumazione delle aree verdi previste nei lavori del Nodo di Rastignano (Lotto 1). Da settembre 2020 a oggi, sono state messe a dimora circa 65.000 nuove piante, tra alberi e arbusti, per un investimento totale di circa 350 mila euro. L’intervento è proceduto per stralci ed è arrivato alla conclusione solo nei giorni scorsi principalmente a causa dei periodi estremamente siccitosi attraversati. 

La piantumazione, in carico a RFI (che ha realizzato il Lotto 1), è stata coordinata con la Città metropolitana di Bologna assieme ai Comuni di Bologna e San Lazzaro di Savena, in modo da garantire l’irrigazione dei nuovi impianti per un periodo sufficiente – almeno tre anni – all’attecchimento per permettere l’autonoma sopravvivenza delle specie impiantate. 

Cominceranno, invece, entro fine anno gli ultimi lavori di mitigazione ambientale dell’impatto paesaggistico sulla variante alla ex SP569 Bazzanese (da Ponte Ronca alla Strada Pedemontana di Modena), la cui costruzione in carico a Città metropolitana di Bologna si è conclusa nel 2019, nel tratto che interessa le varianti alle SP27 Valle del Samoggia e SP78 “Castelfranco – Monteveglio” nel Comune Valsamoggia in località Bazzano e Crespellano. Saranno messe a dimora circa 14.000 nuove piante di cui circa 3.100 alberi. 

La manutenzione di queste nuove aree verdi sarà a cura dell’appaltatore, per tre anni, a partire dal termine del primo impianto che si prevede entro la fine del 2022. L’importo del contratto è di oltre 176 mila euro. 

 

fonte: Città metropolitana di Bologna

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