Dalle 22 alle 6 del giorno successivo in alcuni parchi di Bologna non si potrà più entrare. I parchi interessati sono: Giardini Margherita, Parco 11 Settembre. Giardini di Villa Cassarini, Parco del Cavaticcio, Giardino John Klemlen.
Divieto di accesso e stazionamento all’interno di cinque tra parchi e giardini di Bologna, tutti i giorni dalle 22 alle 6 a partire da lunedì 26 ottobre 2020 e fino a nuove disposizioni. È la nuova ordinanza firmata oggi dal sindaco di Bologna, Virginio Merola, per tamponare la seconda ondata di coronavirus nel capoluogo emiliano. I giardini che dalle 22 di lunedì saranno chiusi sono Giardini Margherita, Parco 11 Settembre, Giardini di Villa Cassarini, Parco del Cavaticcio e Giardino John Klemlen. «Dopo la necessaria chiusura di Piazza San Francesco, Piazza Verdi e di una parte di Piazza Aldrovandi ho deciso di intervenire nuovamente per limitare l’orario di accesso ad alcuni parchi. Numerosi cittadini ci hanno segnalato assembramenti notturni, e nell’ultimo periodo la Polizia Locale e le forze dell’ordine sono dovute intervenire più volte perché molte persone si raggruppavano senza alcun rispetto delle misure di contenimento del coronavirus. Di fronte a ripetuti comportamenti irresponsabili e non rispettosi delle norme imposte dall’emergenza sanitaria continueremo a intervenire puntualmente per tutelare la salute di tutta la nostra comunità», afferma il Sindaco Virginio Merola. Chi non rispetta l’ordinanza rischia una multa che va da 400 a 1.000 euro.
Nei Giardini Margherita si trovano attività scolastiche, sportive e commerciali: dopo le 22, chi è all’interno di queste attività deve uscire dal cancello più vicino entro le ore 24, orario di chiusura previsto dal Dpcm del 18 ottobre 2020. Sempre per i Giardini Margherita, collegata al provvedimento del Sindaco è stata emanata un’ordinanza di mobilità che contiene provvedimenti di traffico e sosta nei viali interni ai Giardini Margherita, dove non si potrà transitare e sostare dalle 22 alle 6 del giorno successivo a partire da lunedì 26 ottobre 2020, eccetto autorizzati.
