Omicidio a Bologna, fermato 38enne ucraino accusato del delitto in via Ferrarese

La polizia di Bologna ha sottoposto a fermo un cittadino ucraino di 38 anni, su disposizione della Procura della Repubblica, in relazione a un omicidio avvenuto sabato scorso in via Ferrarese. La vittima, Roman Matvieiev, anch’egli cittadino ucraino, è stato trovato con una profonda ferita alla testa a pochi passi dalla porta del suo appartamento. Nonostante un intervento chirurgico urgente, Matvieiev è deceduto all’Ospedale Maggiore.

Dinamica dell’arresto

Il 38enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato nella tarda serata di ieri grazie a un’operazione coordinata dal sostituto procuratore Michele Martorelli e dagli agenti della polizia di Bologna nella zona del Pilastro. Le indagini sul luogo del delitto, un appartamento al primo piano del civico 125 di via Ferrarese, hanno portato alla scoperta di impronte latenti attribuite al sospettato. Inoltre, il minuzioso esame delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona ha ulteriormente corroborato gli indizi contro di lui.

Indagini e prove raccolte

La polizia scientifica ha svolto una perquisizione approfondita nell’appartamento della vittima, rilevando diverse impronte che hanno permesso di identificare il sospettato. L’analisi delle registrazioni video delle telecamere di sorveglianza nella zona ha fornito ulteriori elementi che hanno contribuito al fermo del 38enne.

Le autorità continuano a lavorare per raccogliere ulteriori prove e ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

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