Lo scrittore, poeta e regista Pier Paolo Pasolini visse in via Nosadella 48 dal 1936 al 1942. Ieri di fianco al portone il sindaco ha svelato una targa in sua memoria.
Il sindaco di Bologna Matteo Lepore ha scoperto ieri una targa in via Nosadella 48, che indica la casa, al secondo piano, in cui visse dal 1936 al 1942 lo scrittore, poeta e regista Pier Paolo Pasolini. Nato in realtà in via Borgonuovo, 4, nel Quartiere Santo Stefano, dove visse il suo primo anno, Pasolini tornò in via Nosadella da ragazzo con la famiglia dopo molti spostamenti nel Nord Italia al seguito del padre, ufficiale dell’esercito. Fu questo il periodo in cui frequentò il liceo Galvani e la facoltà di Lettere moderne dove conobbe molti intellettuali e artisti che influenzarono la sua poetica e il suo pensiero.
«Da oggi anche questa targa che ricorda la casa dove lui è cresciuto. Come Bologna è stato ucciso ed è risorto. Bologna lo deve ricordare, ma soprattutto dobbiamo ricordarci il pensiero di Pasolini», ha detto ieri il sindaco Lepore nel momento in cui è stata svelata la targa in via Nosadella 48.
foto: Marilena Pillati