Meno violenze, meno furti e meno truffe rispetto all’anno scorso. Da una prima analisi dei dati statistici relativi all’andamento dei reati perpetrati durante l’estate è confermata la tendenza decrescente che, sebbene ancora in corso di consolidamento, registra un calo di circa 30% sulle violenze e furti in abitazione e del 50% sui furti con destrezza. Lo rivela l’analisi della polizia di Bologna diffusa oggi e che registra una totale diminuzione dei reati. Anche il dato relativo alle truffe risulta inferiore all’anno precedente, con circa 100 episodi in meno. Si registra un netto calo anche delle segnalazioni riguardanti il fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
In particolare, tra luglio e agosto, il reato di lesioni dolose è sceso del 37%, le percosse del 38 per cento, le minacce sono scese del 32 per cento, i danneggiamenti meno 21%. Inoltre, meno 21 per cento di danneggiamenti, meno 37 per cento dei furti in abitazione e meno 47 per cento dei furti con destrezza. Scendono anche i reati di ricettazione (-56%), reati legati agli stupefacenti (-27%) e le estorsioni (-54%) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
In tale contesto, nell’arco dei mesi di luglio e agosto sono state identificate oltre 1.500 persone e 350 autoveicoli e sono stati denunciati a piede libero 400 soggetti e oltre 80 sono stati arrestati in tutta la provincia di Bologna nei mesi di luglio e agosto. Tale positivo bilancio si arricchisce dei risultati ottenuti dalla Polizia Ferroviaria nell’ambito dell’operazione straordinaria denominata “Stazioni Sicure” attuata mediante mirati controlli a viaggiatori e bagagli in tutto il territorio regionale in occasione del controesodo. L’attività si è tradotta in oltre 700 persone identificate, 42 stazioni ferroviarie controllate, 2 persone denunciate e 4 sanzioni contestate per violazioni al Regolamento di Polizia Ferroviaria.