Sarà un punto di accoglienza per effettuare tamponi e registrare la propria presenza. La struttura sarà allestita nella giornata di domani.
Una tendostruttura in piazza XX Settembre per offrire i servizi di prima accoglienza ai tanti profughi ucraini in arrivo in città in questi giorni. Ci sta lavorando la task force del Comune, che si è riunita questa mattina, in collaborazione con la Prefettura per pensare a un punto di accoglienza dove effettuare tamponi e far registrare la propria presenza dei profughi ucraini a Bologna. «L’obiettivo è di garantire alle persone che arrivano un unico punto nel quale poter effettuare un tampone (con la collaborazione dell’Ausl), poter certificare la presenza dei profughi sul nostro territorio (grazie al personale della Polizia di Stato) e offrire orientamento rispetto ai servizi del territorio (scuole, salute e altro)», spiega l’assessore al Welfare Luca Rizzo Nervo che guida la task foce.
Sempre questa mattina è partito il servizio di mediazione culturale e linguistica di supporto al lavoro della Questura nell’accoglienza dei profughi che si recano all’Ufficio Immigrazione per i documenti. L’assessore alla Protezione civile Simone Borsari si è recato all’Ufficio Immigrazione di via Bovi Campeggi, insieme ai funzionari del Comune, ai volontari della Protezione Civile, della Croce Rossa e a una mediatrice culturale-linguistica ucraina.
Fonte: Comune di Bologna
foto: da archivio