Continuano a emergere preoccupanti notizie riguardanti incidenti sul lavoro e morti bianche in Emilia-Romagna, con una serie di province che evidenziano una carenza significativa di verifiche da parte dei Comitati Paritetici Territoriali (Cpt). Il “Rapporto attività 2023, analisi dei dati relativi alle attività svolte dagli enti territoriali nel 2022”, consultabile sul sito del Formedil, ha evidenziato alcune criticità significative riguardanti le attività dei Cpt, enti senza scopo di lucro incaricati di promuovere la cultura antinfortunistica nel settore edile. Tra le province coinvolte, quattro su nove hanno registrato un totale assenza di verifiche da parte dei Cpt, sollevando dubbi sulla loro effettiva operatività.
I Cpt, attivati tramite accordi tra le parti datoriali e le organizzazioni sindacali, sono responsabili di promuovere la sicurezza e la formazione professionale nel settore edile. Tuttavia, i dati pubblicati indicano una mancanza di coerenza nelle attività svolte dai vari comitati, con alcune province che evidenziano una carenza di controlli, mentre altre mostrano un’impegno maggiore nel garantire la sicurezza nei cantieri.
Ad esempio, il rapporto del Formedil ha rivelato che nel corso del 2022, solo alcune province hanno registrato un numero significativo di visite e controlli da parte dei Cpt. Mentre alcune province come Piacenza, Parma e Forlì-Cesena hanno registrato un aumento delle verifiche rispetto all’anno precedente, altre come Bologna e Modena hanno segnalato una totale assenza di controlli.
Le visite dei Cpt hanno l’obiettivo di identificare e correggere eventuali irregolarità legate alla sicurezza sul lavoro, ma la disparità tra le province evidenzia la necessità di un’azione più coordinata e uniforme per garantire la sicurezza dei lavoratori in tutta la regione.
La situazione ha attirato l’attenzione anche a livello nazionale, con il Formedil che ha evidenziato come alcune province non abbiano rispettato il proprio mandato nonostante l’approvazione di un codice etico nel 2014 che prevede sanzioni in caso di inadempienza.
La segretaria confederale della Uil, Ivana Veronesi, ha annunciato la sua presenza domani 17 maggio in piazza Maggiore a Bologna, dove saranno esposte 218 bare a ricordo delle vittime emiliano-romagnole sul lavoro negli ultimi due anni, sottolineando l’importanza di ridurre a zero gli incidenti sul lavoro.
fonte e foto: comesrl