Chi sono le laureate e i laureati dell’Università di Bologna? Il rapporto positivo dell’AlmaLaurea

L’Università di Bologna (Unibo), nota come Alma Mater, continua a distinguersi come capace di attrarre studenti da tutta Italia e dal mondo. I numeri parlerebbero chiaro: gli studenti che si laureano in corso, quelli che hanno esperienze di studio all’estero e i tassi di occupazione post-laurea sono tutti superiori alla media nazionale. Il recente Rapporto sul Profilo e sulla Condizione Occupazionale dei Laureati, realizzato dal Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea, dipinge un quadro positivo dell’Alma Mater. L’indagine ha coinvolto circa 300.000 laureati di 78 università italiane, di cui 19.678 sono laureati dell’Università di Bologna. Questo numero include 9.738 laureati di primo livello, 8.261 laureati magistrali biennali e 1.679 laureati a ciclo unico.

Forte attrattività

Con il 46,7% dei suoi laureati provenienti da fuori regione, quasi il doppio rispetto alla media nazionale del 24,8%. Questo dato è in crescita rispetto allo scorso anno (45,5%). Anche la presenza di studenti internazionali è significativa, con il 7,2% dei laureati Unibo aventi cittadinanza estera, un dato ben al di sopra della media nazionale del 4,7%.

Performance accademiche

I laureati dell’Alma Mater si distinguono per le loro performance accademiche. Il 70,6% dei laureati Unibo completa gli studi nei tempi previsti, contro una media nazionale del 61,5%. Questo include il 72,2% dei laureati triennali, il 70,7% dei laureati magistrali biennali e il 60,5% dei laureati a ciclo unico.

Esperienze internazionali e tirocini

L’Alma Mater promuove attivamente le esperienze di studio all’estero, con il 14,4% dei laureati che ha completato un periodo di studio all’estero riconosciuto dal proprio corso di laurea, rispetto a una media nazionale del 9,8%. Anche le esperienze di tirocinio sono elevate, con il 61,7% dei laureati che ha svolto attività di tirocinio, contro una media nazionale del 60,7%.

Soddisfazione degli studenti

Il 90% dei laureati si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria all’Alma Mater. In particolare, l’88,1% è soddisfatto del rapporto con il corpo docente, e l’86,7% ritiene adeguate le infrastrutture offerte dall’Ateneo. Inoltre, il 73% dei laureati sceglierebbe nuovamente lo stesso corso e lo stesso Ateneo.

Prospettive occupazionali

Il rapporto AlmaLaurea evidenzia che i laureati dell’Università di Bologna godono di ottime prospettive occupazionali. A un anno dalla laurea, il tasso di occupazione dei laureati di secondo livello del 2022 è del 78,9%, superiore alla media nazionale del 75,7%. A cinque anni dalla laurea, il tasso di occupazione sale all’88,8%, contro una media nazionale dell’88,2%.

I laureati trovano impiego prevalentemente nel settore privato (63,6%), seguito dal settore pubblico (32%) e dal non-profit (4,3%). La maggior parte lavora nei servizi (79,4%), con una presenza significativa anche nell’industria (18,8%).

foto: di archivio

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