Fin dalla fine del XII secolo Bologna ha saputo utilizzare le risorse idriche del territorio con la costruzione di chiuse, canali e chiaviche per regolare le acque dei fiumi Reno e Savena.
Un percorso in bicicletta e a piedi per conoscere lo storico corso del canale Reno partendo dalla Grada e raggiungendo l’area dell’antico porto cittadino. Da lì si prosegue lungo la ciclovia del Navile, oggi un parco naturale ai margini della città, con una pedalata che permette di trascorrere giornate all’aria aperta, incontrando bellezze naturalistiche, storiche e gioielli dell’archeologia industriale come l’Opificio delle Acque. È “Dall’Opificio ai Musei, pedalando lungo il Navile”, un percorso ciclo-pedonale organizzato dai Musei del Patrimonio Industriale e della Civiltà Contadina, dall’Opificio delle Acque e dalla cooperativa sociale Anima domenica 26 settembre e domenica 3 ottobre a partire dalle 9 del mattino.
Fin dalla fine del XII secolo Bologna ha saputo utilizzare le risorse idriche del territorio con la costruzione di chiuse, canali e chiaviche per regolare le acque dei fiumi Reno e Savena. L’antico tracciato del sistema idraulico artificiale è ancora riconoscibile in città e parzialmente in uso. Il sistema si completava a nord-ovest col porto della città e il canale Navile: la più importante via di comunicazione e commercio fino all’avvento della ferrovia.
Programma
9.00 ritrovo presso Opificio delle Acque | via Monaldo Calari, 15, Bologna
9:00-9:30 Visita Opificio delle Acque per scoprire la storia del fabbricato, oggi Centro didattico-documentale gestito da Canali di Bologna, ma dal Seicento grande conceria costruita sul Canale di Reno. Si potrà visitare la mostra fotografica “Canali Nascosti a Bologna nel Novecento” attualmente esposta nei locali al piano terra. L’Opificio delle Acque è una vera e propria macchina idraulica che continua a esercitare, nel centro storico della città, la sua funzione di regolazione del sistema delle acque bolognese. L’edificio conserva come uno scrigno i meccanismi di manovra, le paratoie, i gargami nei muri e le tracce della Centrale Idroelettrica al servizio dell’Istituto Ortopedico Rizzoli dal 1899 al 1926.
9:30 partenza del gruppo (con eventuale consegna biciclette Anima)
9:30-10:45 pedalata (guidata) sino al museo lungo il Navile
10:45-11:15 Visita Museo del Patrimonio Industriale: Bologna città d’acqua
Tra XII e XVI secolo Bologna realizza un complesso sistema idraulico artificiale, oggi in gran parte nascosto, composto da chiuse, canali e chiaviche per distribuire a rete l’acqua in città, utilizzata come fonte di energia per il funzionamento di numerosi opifici e, attraverso il canale Navile, come mezzo di trasporto. Durante la visita filmati, postazioni interattive, plastici e modelli funzionanti, consentiranno di ricostruire e visualizzare la storia di quando Bologna viveva sull’acqua.
11:15-13:30 pedalata (guidata) sul Navile sino a San Marino di Bentivoglio
13:30 (riconsegna biciclette Anima)
13:30-15:00 pausa per il pranzo
15:00-16:00 Visita Museo della Civiltà Contadina: La ruota del canale delle Moline: emblema di una lunga storia da Bologna alla campagna.
Una visita per scoprire un oggetto insolito della collezione del Museo: la ruota dell’antico mulino Leone Aposa originariamente sita sul canale delle Moline a Bologna e in funzione fino alla metà del ‘900. Il manufatto sarà l’occasione per parlare dei mulini da grano, dell’importanza della coltura del frumento e dell’indissolubile rapporto città-campagna.
Al termine della visita i partecipanti potranno approfondire il tema della giornata visitando la mostra fotografica “Il Navile” (ingresso gratuito), a cura di “Gruppo Fotografico Bentivoglio e dintorni” e gruppo “Il nostro Navile”.
16:00 rientro in autonomia (senza guida ma con mappa fornita al Museo della Civiltà Contadina) o con bus per coloro che hanno noleggiato le bici di Anima.
Per il percorso in bici si raccomanda: abbigliamento sportivo, scarpe comode, borraccia, cappellino e un prodotto repellente per insetti.
All’interno dei musei la salvaguardia della salute sarà garantita dalla verifica del green pass, dalla misurazione della temperatura, dall’uso obbligatorio della mascherina chirurgica, dall’igi enizzazione delle mani e dal mantenimento della distanza minima di un metro dagli altri partecipanti.
Costi
Ingresso Opificio della Grada (ridotto a 3 euro, gratuito con Card Cultura). Ingresso Museo del Patrimonio Industriale (ridotto a 3 euro, gratuito con Card Cultura) Ingresso Museo della Civiltà Contadina (2 euro, gratuito con Card Cultura).
Per chi lo desidera è possibile noleggiare la bicicletta e rientrare a Bologna con navetta dedicata al costo di 17 euro. L’intero itinerario è percorribile anche con handbike, cargobike ecc. I musei sono accessibili a persone con disabilità o difficoltà motorie.
Prenotazione obbligatoria da effettuarsi entro le ore 13 del venerdì precedente all’attività. Per informazioni e prenotazioni: segreteria.museo@cittametropolitana.bo.it o tel. 051 891050. Non sarà possibile partecipare al tour senza prenotazione. In caso di rinuncia si chiede di annullare prontamente la prenotazione, per consentire la partecipazione alle persone in lista d’attesa. In caso di mal tempo l’attività sarà annullata.