Studentessa derubata del suo cellulare in un locale sotto le Torri 

Ad aiutare la vittima del furto è stato un altro giovane che si è messo all’inseguimento del ladro lungo via Rizzoli, seguito dalla studentessa e da una sua amica, mentre un ulteriore passante ha chiamato i Carabinieri. 

È stata derubata del suo Iphone mentre stava chiacchierando lo scorso martedì sera con una sua amica all’interno del bar “Caffè Maxim” di piazza della Mercanzia. La vittima del furto è una studentessa di 25 anni, il ladro uno studente 17enne, incensurato, originario del Marocco, di fatto domiciliato presso una comunità di Bologna, da pochi giorni sul territorio nazionale. Il minore è stato denunciato perché accusato del reato di tentato furto aggravato. 

Secondo la ricostruzione, il giovane approfittando di un momento di distrazione, si sarebbe impossessato con un gesto fulminio, del telefono cellulare. La ragazza, mentre stava chiacchierando con una sua amica, 36enne di Bologna, all’interno del locale, aveva appoggiato sul tavolo il proprio telefono, non accorgendosi minimamente dell’arrivo e del repentino gesto del 17enne, il quale una volta impossessatosi dell’Iphone,sarebbe scappato. 

All’esterno del locale, un 30enne originario di Viterbo, udendo la richiesta di aiuto pervenuta dalle due ragazze e realizzando immediatamente quello che si era appena verificato, si è messo all’inseguimento del 17enne lungo via Rizzoli, seguito dalla vittima e dalla sua amica, mentre un ulteriore passante ha chiamato i Carabinieri. 

Il minore è stato poi raggiunto nella vicina via Altabella. Il telefono cellulare è stato trovato ancora in possesso del 17enne e restituito alla proprietaria, ancora in evidente stato di agitazione per l’accaduto.
Il giovane, una volta identificato, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i Minorenni e riaffidato alla comunità bolognese. 

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