Sequestrarono e violentarono una donna che per fuggire si lanciò dalla finestra nel centro di Bologna, 3 giovani arrestati

Nelle prime ore di ieri mattina, i carabinieri di Bologna hanno concluso una complessa indagine avviata lo scorso 29 maggio, portando all’arresto di tre giovani accusati di violenza sessuale di gruppo aggravata e sequestro di persona aggravato. Le ordinanze di custodia cautelare, emesse dal tribunale ordinario di Bologna e dal tribunale per i minorenni Emilia Romagna, hanno portato all’arresto di due maggiorenni e un minorenne: un italiano di 22 anni, un nordafricano appena diciottenne e un ragazzo di 17 anni della stessa nazionalità. I due adulti sono stati trasferiti in carcere, mentre il minorenne è stato affidato a un istituto.

L’indagine ha avuto inizio dopo un drammatico episodio avvenuto in via Oberdan, nel centro di Bologna dove una donna somala di 37 anni precipitò dal primo piano di un appartamento, riportando gravi fratture, incluso un trauma cranico, a seguito di un volo di circa 5-6 metri.

Secondo la ricostruzione dei fatti, la vittima era stata avvicinata dai tre ragazzi in zona universitaria e invitata a salire in un appartamento per consumare sostanze stupefacenti. Una volta entrata nell’abitazione, la37enne sarebbe stata sequestrata e violentata. Nel tentativo disperato di fuggire, la donna si sarebbe gettata dalla finestra. Le sue urla hanno attirato l’attenzione dei vicini, che hanno prontamente allertato le forze dell’ordine.

La vittima è stata immediatamente soccorsa e ricoverata in ospedale, dove si trova tuttora. Le indagini, condotte grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza e dei dispositivi informatici sequestrati, nonché alla collaborazione dei cittadini, hanno permesso di risalire ai responsabili e ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Condividi