I rifiuti nella discarica provenivano da cantieri diversi e trasportati all’interno dell’area in mancanza di autorizzazioni ambientali allo stoccaggio.
Una discarica abusiva di rifiuti speciali non pericolosi derivanti dall’attività di demolizione e costruzione di immobili è stata individuata nel territorio di Sant’Agata Bolognese, nel Bolognese, grazie a una segnalazione, su un’area di proprietà di un’impresa edile. Si tratta nello specifico di rifiuti misti da demolizione e costruzione: laterizi, cemento, ceramiche, cartongesso oltre a imballaggi, guaina di tipo bitumoso, cavi elettrici, plafoniere, residui di pannelli isolanti, bombole metalliche, materiali plastici e legnosi, materiali isolanti da parete esterna nonché rifiuti vari riconducibili agli urbani ingombranti ed alcuni elettrodomestici in abbandono.
Dagli accertamenti effettuati dalla polizia locale della Città metropolitana di Bologna arrivata sul posto, i rifiuti non risultavano divisi per tipologia, provenienti da cantieri diversi e trasportati all’interno dell’area in questione in mancanza di autorizzazioni ambientali allo stoccaggio. La titolare dell’impresa edile è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per gestione non autorizzata di rifiuti non pericolosi mentre i materiali oggetto delle verifiche degli Agenti di Polizia Locale sono stati posti sotto sequestro in attesa di impartire le modalità per il corretto smaltimento degli stessi presso impianti autorizzati.