Si avvicinava alle sue vittime, esclusivamente donne e in bicicletta, per rubare la borsa tenuta nel cestino davanti. Si tratta di un 40enne italiano evaso dai domiciliari per compiere le rapine.
A bordo di un motorino di colore nero, dopo aver scelto la propria vittima, rigorosamente donna e su una bicicletta approfittando del momento migliore, la affiancava e rubava la borsa riposta nel cestino per poi scappare. Ogni volta lo stesso copione, ripetuto più volte fin quando la polizia lo ha colto sul fatto. Si tratta di un 40enne italiano scoperto dalla polizia lo scorso venerdì mentre rapinava una donna in bicicletta in via Mazzini a Bologna. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di rapina, evasione e ricettazione.
Due pattuglie in moto hanno pedinato l’uomo durante la sua fuga, seguendolo fino all’interno dei padiglioni dell’Ospedale Sant’Orsola, dove l’uomo si era rifugiato per verificare gli oggetti di valore all’interno della borsa rubata poco prima. Il 40enne, tuttavia, non ha avuto il tempo di aprire la borsa poiché si sono palesati i poliziotti al cui controllo ha reagito con violenza aggredendo i poliziotti tentando di scappare, senza riuscirci.
In fase di controllo i poliziotti hanno accertato che il rapinatore già noto per precedenti reati contro il patrimonio, doveva trovarsi agli arresti domiciliari ai quali era stato sottoposto nell’ottobre del 2020 e dai quali era pertanto evaso e che viaggiava a bordo di un SH di colore nero di proprietà della compagna, a cui aveva applicato una targa rubata di un altro motorino.
Alla luce di quanto accertato il borseggiatore è stato arrestato e giudicato con rito direttissimo in data 14.03.2021 all’esito del quale, come richiesto dalla Procura del Tribunale di Bologna, gli è stata applicata la custodia cautelare in carcere.
