Rispetto agli attuali 58 posti del nido Cavazzoni il nuovo edifico avrà 84 posti. L’edificio sarà realizzato a un solo piano fuori terra in modo da non precludere alcuna vista agli edifici residenziali attigui.
È stato illustrato ieri il progetto vincitore che prevede la collocazione del nuovo nido Cavazzoni di fianco alle scuole dell’infanzia Walt Disney in via Bezzecca, nel Quartiere Savena. Con i 4.152.000 euro ottenuti dal PNRR verrà realizzato un edificio NZEB (Nearly Zero Energy Building) come la scuola per l’infanzia Cerini inaugurata sabato scorso sempre al Savena: con alte prestazioni energetiche e caratteristiche architettoniche studiate in base alla ricerca didattica degli spazi dedicati ai bambini della fascia di età 0-3 anni.
Rispetto agli attuali 58 posti del nido Cavazzoni il nuovo edifico avrà 84 posti. L’edificio sarà realizzato a un solo piano fuori terra in modo da non precludere alcuna vista agli edifici residenziali attigui. La costruzione del nuovo nido non comporta l’abbattimento di alberi ma prevede anzi la piantumazione di nuove piante, che contribuiranno alla mitigazione dell’effetto isola di calore e al mantenimento di un microclima confortevole.
«Il progetto, che inizialmente era rimasto fuori dalla graduatoria, è stato riammesso ai finanziamenti PNRR», spiega l’assessore alla Scuola Daniele Ara. «Un’importante opportunità di finanziamento – aggiunge l’assessore Simone Borsari – che cogliamo per aumentare la qualità ambientale e pedagogica del nostro patrimonio scolastico, migliorando al contempo l’assetto dello spazio pubblico circostante».
Negli spazi dove è prevista la demolizione dell’esistente Asilo Cavazzoni, il Comune intende inoltre avviare una riqualificazione delle aree creando un parco attrezzato ed eseguendo interventi di manutenzione all’esistente.
«La collocazione proposta dal Comune – dopo aver esaminato 6 possibili soluzioni diverse – ha i diversi vantaggi: è vicina alle scuole dell’infanzia Walt Disney ma a una distanza adeguata per non disturbare in sede di cantiere, è presente un’area verde, vi sono già molti parcheggi lungo via Savigno, la viabilità consente un percorso circolare e nel giardino Domenico Acerbi è presente anche un’area verde senza alberature dove i ragazzi possono giocare a calcio», si legge in una nota del Comune di Bologna.
