Per una misura di un giudice non si potrà più avvicinare all’ex compagna perché violento nei suoi confronti. È successo a Gaggio Montano, sull’Appennino bolognese dove un 43enne straniero, operaio, già noto alle forze dell’ordine, è accusato del reato di maltrattamenti contro la sua ex. Il provvedimento del divieto di avvicinamento trae origine dalla querela presentata dalla vittima, 26 straniera, la quale si è rivolta ai carabinieri in seguito dell’ennesimo e violento litigio con l’ex compagno.
La donna ha raccontato ai militari di aver intrapreso una relazione con il 43enne nel 2023 andando a convivere con quest’ultimo sin da subito. Tale convivenza però si è rivelata fin dal principio problematica, in ragione del comportamento violento da parte dell’uomo, spesso dettato dall’abuso di sostanze stupefacenti e alcoliche.
La 26enne, è stata sottoposta a continui maltrattamenti fisici, da parte dell’ex compagno, nella fattispecie impedendole di uscire di casa, a mangiare in salotto e picchiandola abitualmente con schiaffi e pugni al volto, tutto ciò nonostante la stessa fosse in stato di gravidanza.