Minaccia di darsi fuoco nell’ufficio del vice sindaco perché vuole cambiare casa popolare

Pretendeva, sotto la minaccia di darsi fuoco, che gli fosse assegnato un altro alloggio popolare perché quello attuale avrebbe un vicino rumoroso.

È entrato nell’ufficio del vice sindaco con del liquido infiammabile che si era portato dietro all’interno di una bottiglietta di plastica minacciando di darsi fuoco perché pretendeva che gli fosse assegnato un altro alloggio popolare, in sostituzione di quello attuale che non gli andava più bene a causa del vicino rumoroso. È successo ieri a Sant’Agata Bolognese, nel Bolognese, dove un 45enne italiano è stato fermato e tranquillizzato dai militari, preparati in questo tipo d’interventi che richiedono tecniche di comunicazione particolari. Il 45enne si è calmato, ha consegnato la bottiglietta e si è scusato per l’accaduto.  

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