Una donna ha perso il suo cane di razza Alaskan ritrovato dalla polizia che vagava impaurito sulla corsia di emergenza della tangenziale di Bologna. È salvo.
Vagava impaurito sulle rampe di accesso che conducono in tangenziale. Di grossa taglia, molto curato e con indosso una pettorina. Era un cane di razza Alaskan scappato alla sua proprietaria ma ritrovato dalla polizia di Bologna lo scorso martedì mattina. Il cane è sano e salvo ma per recuperarlo è stata un’impresa. Entrato in tangenziale si era messo a correre lungo la corsia di emergenza ma in direzione opposta al senso di marcia delle auto in transito. A quel punto, alcuni poliziotti hanno deciso di rallentare il traffico con una manovra di sicurezza in modo da avvicinare l’animale e condurlo in un luogo sicuro. Le operazioni di cattura si sono fatte più difficili perché il cane essendo spaventato dal sopraggiungere delle macchine ha cominciato a zigzagare tra le auto dirigendosi verso la barriera che divide la tangenziale e l’autostrada A14, ponendosi con le zampe sul muretto con l’intento di scavalcarlo per andare oltre.
Gli agenti si sono avvicinati, ma il cane, impaurito da quanto stava accadendo, ha azzannato, in forma lieve, uno dei poliziotti. Poco prima, però, un’altra pattuglia in servizio di controllo lungo la tangenziale si era accorta della presenza di una donna, visibilmente agitata, con un guinzaglio in mano: era la proprietaria del cane.
La donna, indirizzata dai poliziotti, si è avvicinata nel punto preciso dove si trovava il suo cane, che, avendo riconosciuto la sua padrona, ritornava mansueto e si lasciava portare fuori dalla tangenziale.
