I ladri sono stati intercettati mentre stavano tentando di nascondersi nel tunnel di accesso ai garage di una palazzina di Trebbo, nel Bolognese.
Concorso in furto aggravato, fabbricazione, detenzione e porto in luogo pubblico di esplosivi: sono le accuse a cui dovranno rispondere 6 persone italiane che lo scorso venerdì notte erano in fuga dal comune di Terre del Reno, nel Ferrarese, dove si erano resi autori di un furto aggravato con esplosivo ai danni dello sportello bancomat di una filiale della Cassa di Risparmio di Cento. I ladri sono stati intercettati a bordo di 2 auto, mentre stavano tentando di nascondersi nel tunnel di accesso ai garage condominiali di una palazzina di Trebbo, nel Bolognese.
Sottoposti a una perquisizione, i sei ladri sono stati trovati in possesso della refurtiva, pari a 34.725 euro in contanti, tre congegni esplosivi, comunemente conosciuti come “marmotte”, 2 kg di “Ammonal”, esplosivo composto da nitrato di ammonio, polvere di carbone e polvere di alluminio, maschere per il travisamento, materiale adatto al confezionamento degli esplosivi e chiodi artigianali a quattro punte, utilizzati dai criminali durante la fuga per forare gli pneumatici delle auto delle Forze dell’ordine. Su disposizione della Procura di Bologna, i 6 sono stati trasferiti in carcere.
