In preda ad improvvisi scatti d’ira, dovuti alla sua morbosa gelosia, avrebbe picchiato più volte la sua ex, madre di suo figlio piccolo, sferrandole schiaffi e calci, il tutto accompagnato da offese e ingiurie. In una circostanza è arrivato a minacciare la donna con un coltello. In diverse occasioni l’uomo ha impedito alla donna di recarsi a lavoro per paura che potesse avere eventuali dialoghi con colleghi uomini, fino a limitare le sue frequentazioni con gli amici o controllarle il cellulare. Tutto questo ha scaturito nella donna di 21 anni un grave e continuato stato di agitazione e paura per sé e per il loro figlio tanto da portarla a denunciare il suo ex violento, un ragazzo di 23 anni ora indagato del reato di maltrattamenti in famiglia.
Il giovane violento ha ricevuto dai carabinieri di Bologna un’ordinanza del giudice della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sua ex con l’obbligo di non avvicinarsi a tutti i luoghi dalla stessa abitualmente frequentati, regolati dall’applicazione del braccialetto elettronico.
Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna, su richiesta del Pubblico Ministero che ha coordinato le indagini dei Carabinieri, a seguito della querela presentata dalla 21enne,