Coronavirus, scuola: il Comune scrive alle famiglie dopo il chiarimento del ministero

Il Comune di Bologna sta inviando una comunicazione a tutte le famiglie che nei giorni scorsi hanno compilato la richiesta di attivare l’attività educativa in presenza per ragioni legate alla situazione lavorativa dei genitori.

Il ministero ha ribadito la sospensione delle attività dei servizi educativi per l’infanzia e lo svolgimento con modalità a distanza delle attività scolastiche delle scuole di ogni ordine e grado: l’unica possibilità di svolgere attività in presenza riguarda esclusivamente per i bambini e ragazzi con disabilità e con bisogni educativi speciali nonché per le attività laboratoriali. Lo ha chiarito lo stesso ministero dell’Istruzione ieri sulla propria precedente nota del 4 marzo 2021 per quanto riguarda l’attività in presenza in zona rossa a seguito dell’entrata in vigore dell’ultimo Dpcm del 2 marzo 2021. 

In seguito al chiarimento, il Comune di Bologna sta inviando una comunicazione a tutte le famiglie che nei giorni scorsi hanno compilato la richiesta di attivare l’attività educativa in presenza per ragioni legate alla situazione lavorativa dei genitori, confermando a partire da martedì 9 marzo l’apertura dei servizi 0-6 per i soli casi contemplati dal Dpcm e dalla nota del Ministero dell’Istruzione. In attesa della riapertura in presenza, superata questa difficile fase della pandemia, per tutti coloro che non possono rientrare a scuola sarà attivata la modalità educativa a distanza. 

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