Il coltello adoperato non è stato recuperato. Il 17enne ha raccontato che si trattava di un coltello molto piccolo e di esserne disfatto gettandolo nel WC.
Dopo una lite per l’uso del bagno ha preso un coltello dalla sua stanza e si è scagliato contro un coetaneo ferendogli una mano. È successo in una struttura di accoglienza per minori non accompagnati a Valsamoggia, nel Bolognese, dove un ragazzo di 17 anni di origini albanese è stato denunciato al Tribunale per i Minorenni di Bologna, poiché ritenuto responsabile di porto abusivo di armi e lesioni personali aggravate nei confronti di un altro ospite di origine egiziana, anch’egli minorenne, della medesima struttura.
Il fatto si è verificato nel pomeriggio di sabato, quando uno degli educatori della struttura, richiamato dalle urla che provenivano da un corridoio delle camerate, si è accorto che un ospite si stava pulendo del sangue che gli fuorusciva dalla mano sinistra che presentava una vistosa ferita da arma da taglio.
I locali in uso al minore albanese sono stati sottoposti a perquisizione ma l’arma adoperata non è stata recuperata. Lo stesso minore ha riferito di trattarsi di un coltello molto piccolo e di esserne disfatto gettandolo nel WC. Il giovane egiziano è stato trasportato presso l’ospedale di Bazzano e dimesso con una prognosi di 12 giorni.
foto: di archivio