EROI dell’innovazione, 2000 iscritti per la piattaforma dell’Emilia-Romagna che punta alla crescita della regione

Si chiama EROI e ha già raggiunto 2000 iscritti. Avviata a giugno 2019, il suo scopo è quello di dare un aiuto concreto per l’avvio di progetti innovativi.

È una piattaforma digitale, totalmente gratuita e serve a favorire lo sviluppo di progetti innovativi all’interno della regione: si chiama EROI (Emilia-Romagna Open Innovation) e ha appena raggiunto 2000 iscritti.  Avviata a giugno 2019 da ART-ER (Attrattività Ricerca Territorio) – una società senza fini di lucro dell’Emilia-Romagna, nata per favorire la crescita sostenibile della regione attraverso lo sviluppo dell’innovazione e della conoscenza – EROI è fatta di imprenditori senior (8%), startupper (5%), ricercatori (19%), liberi professionisti e freelance (25%), dipendenti impegnati in varie tipologie di organizzazioni pubbliche e private (43%).  

Il suo obiettivo è quello di dare un aiuto concreto per l’avvio di progetti innovativi, anche durante la pandemia da Covid-19, che rende difficile ogni forma di dialogo e di collaborazione. Per farlo EROI utilizza una serie di strumenti, come le sfide di innovazione, gruppi tematici di discussione, strumenti di condivisione e di commento a documenti, chat tra i partecipanti, liste di contatti per interagire con l’ecosistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna. Totalmente gratuita, la piattaforma rappresenta un progetto di software aperto, che verrà a breve messo a disposizione di chiunque lo voglia riutilizzare o contribuire al suo sviluppo.  

  

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