Fornire elettricità attraverso il compostaggio: un supporto per il privato e uno stimolo a rendere sostenibile il proprio giardino. È nata a Trento nel 2015, dall’idea di due studenti in Biotecnologie, la startup “Solution”: un generatore combustibile di energia per illuminare a basso costo il proprio cortile o per far funzionare gli attrezzi da giardinaggio. «Noi sfruttiamo lo scarto organico derivante dall’attività familiare o agricola per inserirlo in celle in cui il sistema, che è costituito da degli elettrodi, riesce a sfruttare il metabolismo batterico per produrre elettricità. Ci proponiamo di costruire sistemi ecosostenibili», ha dichiarato Federico Merz, uno dei fondatori, all’incontro di Speed Mi Up, un consorzio costituito dal Comune di Milano, dalla Camera di Commercio di Milano e dall’Università Bocconi.

Nel 2016, i soci di “Solution” hanno vinto la prima edizione del bando per l’economia circolare della Fondazione Bracco, un ente che «si propone di creare e diffondere espressioni della cultura, dell’arte e della scienza quali mezzi per migliorare la qualità della vita e la coesione sociale, con una specifica attenzione all’universo femminile e al mondo giovanile». I soci di “Solution” hanno ricevuto un finanziamento a fondo perduto per costituire la società oltre che un anno di consulenza e formazione presso Speed Mi Up.

Foto: Freepik

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