Plastic e Sugar tax, Borgonzoni:«L’Emilia-Romagna prima di tutto» (da quale pulpito)

«Mettiamo l’Emilia-Romagna prima di tutto». Sono le ultime parole famose della senatrice leghista bolognese Lucia Borgonzoni che solo 4 giorni fa ha ufficialmente lasciato il suo seggio all’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna per sedere in Senato abbandonando così di fatto la sua regione. In campagna elettorale alle scorse elezioni regionali il 26 gennaio disse:«In Regione anche se perdo». Ma oggi, da Roma, pensa alla sua terra e in particolare chiede ai parlamentari di votare per lo stop alla Plastic e Sugar tax, ovvero le tasse sui prodotti in plastica monouso e sulle bevande zuccherate. Secondo la leghista Borgonzoni sarebbero tasse che peserebbero troppo sulle aziende dell’Emilia-Romagna che producono zucchero e imballaggi in plastica. Ma le parole della senatrice bolognese seguono, come sempre, quelle del suo leader Matteo Salvini: «Stop alle tasse su plastica e zucchero previste per luglio, sarebbero altri 30.000 posti di lavoro a rischio», ha detto il segretario della Lega questa mattina sugli emendamenti per l’abolizione di queste tasse presentati a sua firma al decreto ‘”Cura Italia”. 

La leghista bolognese Borgonzoni, invece, lancia un vero e proprio appello ai suoi colleghi parlamentari emiliani e romagnoli: «Sostenete la nostra proposta emendativa per lo stop ai nuovi balzelli. Mettiamo l’Emilia-Romagna prima di tutto. Lo Stato, soprattutto in un momento come questo, deve aiutare aziende e lavoro, non può essere un freno a mano tirato», dice la senatrice che ha rinunciato alla sua regione per un posto “più alto” in Parlamento. 

foto: da Facebook

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