L’avvocata dell’Arcigay di Bologna scende in politica con Adinolfi e Di Stefano (ex Casapound)

Una scelta che ha spiazzato l’Arcigay di Bologna che l’ha immediatamente allontanata dal circolo.

Da volontaria del circolo Arcigay ‘Il Cassero’ di Bologna a candidata con la lista sostenuta da Mario Adinolfi (Popolo della Famiglia) e da Simone Di Stefano (ex Casapound) è un attimo. Protagonista della storia paradossale è Carlotta Toschi, avvocata penalista e volontaria dello sportello giuridico del Cassero, che ha deciso di candidarsi alle prossime elezioni per la lista ‘Alternativa per l’Italia’, un neopartito che unisce gli estremisti anti-gender e quelli fascisti, anche se sostengono di essere né a destra né e a sinistra (praticamente non binari). Una scelta, tuttavia, quella di Toschi che ha spiazzato l’Arcigay di Bologna che l’ha immediatamente allontanata dal circolo.

«Una notizia sorprendente di cui Toschi non aveva fornito alcuna informazione in precedenza. Poiché questi personaggi si trovano in un contrasto ideologico insanabile rispetto agli ideali di antifascismo, democrazia e conquista di diritti su cui la nostra associazione è nata 40 anni fa, e che sono ancora oggi al centro del nostro universo di valori, abbiamo preferito interrompere la collaborazione, rifiutando la proposta di Toschi di autosospensione, pur riconoscendo la sua professionalità», affermano dal Cassero di Bologna. 

Negli ultimi anni il Cassero ha assistito a persone della comunità Lgbti+ che hanno abbracciato posizioni politiche inevitabilmente lontane da quelle dell’Arcigay. «Ho in mente ArciLesbica, che già in passato ha virato verso posizioni che l’hanno avvicinata ad Adinolfi. In altre parole, continua sicuramente sono tempi in cui occorre fare chiarezza, guardarsi molto bene attorno e se necessario arrivare anche a uno strappo, a un’interruzione dei punti di contatto, non tanto per una questione di epurazione, che non è sicuramente il nostro tema da affrontare, ma per un aspetto di chiarezza», afferma Francesco Colombrita, vicepresidente del Circolo. 

Toschi ha dichiarato che le ha colpito la “freschezza” del programma elettorale di Adinolfi e Di Stefano. «Cerchiamo di dare qualcosa di nuovo a favore delle famiglie, di chi è disabile e di tutti coloro che sono stati lasciati indietro in due anni di pandemia. Possiamo restituire fiducia nelle Istituzioni e nella politica», ha dichiarato la candidata del partito nel cui simbolo c’è anche la scritta “No Green pass”. 

 

foto: da Facebook Carlotta Toschi

fonte: Agenzia Dire

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