L’aumento del costo dei biglietti Tper del trasporto pubblico di Bologna è dovuto a «un adeguamento all’inflazione previsto dalle norme e rinviato dal 2013 ad oggi». A mettere i puntini sulle i è stato questa mattina il sindaco Virginio Merola in un comunicato con cui accoglie l’invito dei sindacati Cgil Cisl e Uil per discutere dell’aumento del biglietto da 1,50 a 2 euro, da 1,5 a 2 euro il biglietto fatto sull’autobus e da 12 a 14 euro il citypass giornaliero. 

Nell’incontro con i sindacati Merola ha intenzione di sottolineare «vantaggi  dell’integrazione gomma-gomma che permetterà ai pendolari e ai cittadini del territorio metropolitano di utilizzare un solo biglietto e un solo abbonamento per usare il mezzo pubblico nell’area metropolitana, compresa Bologna». Una scelta che, secondo il sindaco, porterà a un maggiore e conveniente utilizzo del trasporto pubblico locale. «Ribadisco che continueremo a finanziare gli abbonamenti gratuiti per i bambini tra i 4 e i 13 anni con l’importante novità degli abbonamenti scontati al bus per la fascia d’età dai 14 ai 19 anni: il secondo figlio pagherà il 50% in meno, dal terzo figlio l’abbonamento sarà gratuito», ha incalzato Merola.

Inoltre, il sindaco si è impegnato a rispettare gli accordi sindacali sulla proroga del contratto di servizio a Tper, già raggiunti lo scorso 12 aprile. La proroga permetterà garanzia di stabilità occupazionale e nuove assunzioni. «Attraverso il prolungamento del contratto – ha detto Merola – sarà avviato un grande piano investimenti sul trasporto pubblico che permetterà di rinnovare il parco mezzi con 243 veicoli tra ibridi e elettrici con relativo sistema di ricarica. Questo rinnovamento della flotta  vale 76,1 milioni di euro». E non finisce qui. Il sindaco ha promesso un’aggiunta di circa 12 milioni e mezzo di euro in infrastrutture e tecnologie contenuti nel piano industriale che permetteranno di arrivare nel 2020 ad acquistare il biglietto a bordo con il metodo contactless.  

E l’azienda di trasporto Tper investirà 8 milioni di euro del progetto filoviario PIMBO e altri 7,7 milioni di euro sempre nell’ambito della filoviarizzazione del trasporto pubblico. «Porterò sicuramente in giunta la delibera di proroga entro luglio così da avviare l’iter per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale», ha concluso Merola. 

Condividi