30 mila euro in più dal Comune di Bologna per aggiungere 20 posti per donne vittime di violenza

Il contributo annuale diretto del Comune di Bologna passa da 67 a 97 mila euro all’anno per aggiungere 20 nuovi posti messi a disposizione dal sistema di accoglienza per donne vittime di maltrattamenti e violenza.

Trenta mila euro in più all’anno per aggiungere 20 nuovi posti messi a disposizione dal sistema di accoglienza di Bologna per donne vittime di maltrattamenti e violenza. È l’integrazione dell’accordo quinquennale 2020-2024 di ambito metropolitano approvata ieri dal Comune di Bologna portando il contributo annuale diretto da 67mila a 97mila auro. I posti diventeranno 64. «La decisione risponde alla necessità di sostenere con maggiore forza su tutto il territorio metropolitano l’impegno crescente delle associazioni», ha dichiarato la vicesindaca di Bologna Emily Clancy. «Nell’ultimo anno e mezzo si è infatti acuito il fenomeno della violenza contro le donne, anche a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e delle sue conseguenze sul piano sociale ed economico così come dimostrato dall’aumento del numero di femminicidi e delle richieste di aiuto ai Centri Antiviolenza», ha continuato Clancy. 

Sempre ieri pomeriggio la Giunta comunale ha approvato l’erogazione di 148 mila euro di contributi aggiuntivi da destinare alle associazioni impegnate in attività di contrasto alla violenza di genere. Oltre ai 48 mila euro integrativi già inseriti in bilancio e finanziati grazie al 5 per mille Irpef destinato al Comune di Bologna, l’amministrazione ha deciso di prevedere ulteriori 100 mila euro che saranno finanziati attraverso il fondo di riserva. 

I contributi saranno ripartiti tra le associazioni che fanno parte dell’elenco dei centri antiviolenza approvato dalla Regione Emilia-Romagna e che garantiscono ospitalità in pronta e seconda accoglienza, consulenza, ascolto e sostegno. A Bologna sono: Casa delle Donne per non subire violenza onlus, Mondo Donna onlus, UDI-Unione Donne in Italia di Bologna, SOS Donna.

Oltre al fondo metropolitano, il Comune nel 2021 ha destinato a Case Rifugio e Centri Antiviolenza oltre 380 mila euro derivanti dal fondo statale del Dipartimento per le Pari Opportunità.

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